Giornata della memoria – Scuola Secondaria
Anna Frank, lontana da scuola e al chiuso della soffitta dove era nascosta con la sua famiglia, scriveva, forse senza averne assoluta consapevolezza, quello che oggi è il senso più profondo del Giorno della Memoria:
“Quel che è accaduto non può essere cancellato, ma si può impedire che accada di nuovo”
… Cara Anna, il tuo papà ha mantenuto la sua promessa, ancora, dopo quasi 80 anni, nessuno ti ha mai dimenticata e ti promettiamo che saremo noi quella carta e quella matita che per mesi ti furono negati.
Gli alunni della 2 C
della Scuola di I grado Mirabella
Classe IIIA – Scuola Secondaria I grado Mirabella
Classi IIIA e IIID – Scuola Secondaria I grado Mirabella
“La memoria è necessaria, bisogna ricordare affinché ciò non riaccada”.
27 Gennaio GIORNATA della MEMORIA.
È bastato dare un piccolo input ai nostri ragazzi perché con la loro sensibilità partecipassero attivamente ai lavori proposti durante le diverse attività per ricordare l’Olocausto.
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